Phil Tyler è un artista interessato alla relazione tra la materialità della pittura e il suo potenziale per creare spazio illusorio, nonché agire come una codificazione per il dolore, la perdita e la nozione del sublime. La sua pratica prevede la pittura, il disegno, la fotografia incisa, il collage, l’immagine digitale e la scrittura. Ha una comprovata esperienza espositiva a livello nazionale e internazionale. Dalla metà degli anni ’80 ha esposto il suo lavoro in ING Discerning Eye, Royal Institute of Oil Painters, al premio Lynn Painter-Stainers, al premio Garrick Milne, al premio Royal Overseas, Competizioni di East, The National Open e Whitworth per giovani contemporanei. Il suo lavoro è in collezioni pubbliche e private negli UK, così come in America, Australia, Finlandia, Hong Kong e Svezia, tra cui il Museo e Galleria d’Arte di Brighton, il Museo di Peterborough, oltre ad essere raccolto da Brian Sewell.
Il suo lavoro è rappresentato dalla Zimmer Stewart Gallery Arundel The Harbour Gallery Porthcatho e dalla Fairfax Gallery Burnham Market.
Il suo primo libro “Disegnare e dipingere il nudo” è stato pubblicato da The Crowood Pressin nel 2015 e il suo secondo libro “Disegnare e dipingere il paesaggio” è stato pubblicato nel 2017. Ha anche scritto numerosi articoli per The Artist Magazine.
Phil Tyler è apparso anche nei programmi BBC e Sky Television.